C’era una vecchia canzone il cui ritornello diceva più o meno:
“…mamma, tu compri soltanto profumi per te”.
Povera donna, chissà quanto frustrata era, diremo adesso. Negli anni del pre-guerra intriso di povertà e in cui i ruoli sacrificali osannati dal fascismo stavano nell’aria, i belletti erano concessi alle sole ragazze da marito che si ritrovavano alle feste di paese.
Oggi quello che dico io, donna sessantenne con inclinazione all’introspezione è:
“I cosmetici ci salveranno”.
Perché ci salveranno le nostre passioni, andare fuori dai clichè, dai ruoli imposti, dai pregiudizi.
I modelli del passato sono obsoleti, stantii, superati.
Abbiamo tutte un computer davanti e se ce l’abbiamo possiamo davvero essere tutto.
Quando ho difficoltà da superare, frustrazioni da mandar giù, rabbie (che arrivano, sappiate, a qualsiasi età) io penso al rossetto laccato che ho ordinato dall’Inghilterra, alla perfetta matita occhi della korea, al tonico al bambù, che giuro aggiunge forza alla mia pelle e alla mia persona. Perché per trovarlo ho studiato, cercato, confrontato e poi l’ho ordinato on line. Tutto da sola, è mio. Mi arricchisce.
Le proprie passioni sono noi stessi* e nessuna è da svalutare. Essere informati, comprendere un video in inglese, studiare gli ingredienti, cercare l’offerta è la mia inclinazione e quella di tante altre.
Poi c’è chi si innamora dei neutrini, ma vi assicuro che è lo stesso.
E’ una conquista questa? No è una evoluzione naturale. I cosmetici non sono frivolezza, sono parte di me e io “mi voglio bene”.
A me i cosmetici non servono per apparire ma per essere. I miei anni voglio tenermeli ben stretti. Tutti in salute con un aspetto curato. Ma ogni blush in crema, bellissimo e tattile nella sua confezione, nel suo colore , nella sua texture è una piccola opera d’arte.
Poter mettere il mascara marrone che non sbava, che proprio non sbava sui miei occhi stretti è come alzare le vele sul veliero in bottiglia.
Ci salveranno le piccole passioni, le curiosità, gli hobby. Ci salveranno gli acquisti inutili, il fondotinta di cui non abbiamo bisogno. Però quando lo indosseremo, lui (fondotinta) parlerà di noi.
* forse la frase non è corretta ma esprime in questa forma il mio pensiero