LA DIGUE - LAGHETTO SUL SENTIERO PER GRANDE ANSE |
Il mio viaggio alle Seychelles risale al 2005, tanti anni fa. Molte cose
sono senz'altro cambiate.
Il post è pubblicato come è stato scritto allora, con le note sui cambiamenti di cui sono a
conoscenza.
In aprile
io e mio marito siamo partiti per un viaggio di dieci giorni alle Seychelles.
Dopo aver chiesto e
sollecitato alcuni preventivi dei più convenienti operatori abbiamo deciso che
il risparmio di saltare l'agenzia era troppo rilevante per non essere preso in
considerazione (circa 250 Euro a persona). Ci siamo quindi organizzati per il
fai da te.
Biglietti aerei: Air Seychelles . Noi
abbiamo acquistato i biglietti con avvicinamento da Venezia una ventina di
giorni prima della partenza e non potete immaginare lo sconcerto quando
arrivati all’aeroporto di Venezia ci siamo accorti che il volo di avvicinamento
era stato soppresso per cambio stagionale e noi eravamo stati inseriti in
quello successivo, che se poteva permetterci di prendere la coincidenza
per Mahè sarebbe stato molto difficile per i bagagli, e così è stato.
Non so se la responsabilità dell’inconveniente sia esclusivamente nostra non avendo chiesto alcuni giorni prima la
conferma dei voli o se comunque l’Air Seychelles era tenuta ad informarci, mah…
prima regola: chiedere sempre la riconferma se non vuoi trovarti in un
paese caldo con i vestiti pesanti, i primi due giorni rovinati e soldi da
spendere per gli acquisti essenziali. Forse è più opportuno stipulare una
assicurazione per smarrimento bagagli visto che se viaggi con un tour operator
sei assicurato obbligatoriamente.
Note: all’aeroporto di
Mahe ci hanno dato un piccolo rimborso per i primi acquisti al momento della
denuncia di smarrimento. Le valigie sono
arrivate dopo due giorni.
A Roma abbiamo dovuto
fare il check in in transito.
Non so se la responsabilità dell’inconveniente sia esclusivamente nostra non avendo chiesto alcuni giorni prima la conferma dei voli o se comunque l’Air Seychelles era tenuta ad informarci, mah… prima regola: chiedere sempre la riconferma se non vuoi trovarti in un paese caldo con i vestiti pesanti, i primi due giorni rovinati e soldi da spendere per gli acquisti essenziali. Forse è più opportuno stipulare una assicurazione per smarrimento bagagli visto che se viaggi con un tour operator sei assicurato obbligatoriamente.
La Digue |
Anse Severe dove ho nuotato con una tartaruga |
Caldo: le Seychelles sono calde, tanto. Se scegli le Guest House ricorda che molte non hanno l’aria condizionata ma ventilatori o pale, oppure se ce l’hanno la devi pagare a parte (circa 20 € al giorno)
Note: Adesso credo ci
sia dappertutto l’aria condizionata compresa nella tariffa della stanza.
Caldo: Prendi un alloggio con
spiaggia vicina, perché se un giorno sei stanco, hai mal di pancia e vuoi
rientrare in stanza nelle ore più calde e dici: ”Oggi mi voglio riposare e sto
nella spiaggia sotto casa” se la spiaggia non c’è non lo puoi fare.
Caldo: a parte i costumi da bagno
porta con te solo pantaloncini corti e magliette-canottierine soprattutto se
soggiorni presso Guest house.
Guest house: non tutte hanno un indirizzo e-mail, non tutte rispondono. Per cui se sai bene l’inglese (lo preferiscono al francese) sarebbe meglio telefonare.
Guest house: non tutte hanno un indirizzo e-mail, non tutte rispondono. Per cui se sai bene l’inglese (lo preferiscono al francese) sarebbe meglio telefonare.
Note: Allora Internet
non era così diffuso come adesso per cui credo che la mail sia
sufficiente.
Guest house: il prezzo che ti
propongono è sempre più conveniente di quello indicato nei cataloghi per
le stesse strutture.
Noi abbiamo fatto 4 notti a la Digue e 4 notti a Praslin
La Digue: Guest Hose Kot Babi, si mangia benissimo e la sua cordialità è contagiosa.
Noi abbiamo fatto 4 notti a la Digue e 4 notti a Praslin
La Digue: Guest Hose Kot Babi, si mangia benissimo e la sua cordialità è contagiosa.
Note: Purtroppo questa
Guest House ora fa solo prima colazione. Peccato!!!
Praslin: Chalets Cote Mer,
se è vero che hanno una bella vista è anche vero che si mangia male, sono
difficili da raggiungere e non hanno spiaggia.
Note: Il cibo era
atroce ma adesso ho letto recensioni in cui parlano che si cena bene.
Stanza enorme.
Personale gentile.
Contattate le guest house
parecchio tempo prima del viaggio perché le migliori sono sempre complete.
Isole: fermatevi poco a Praslin perché i posti più belli e le spiagge più belle sono a la Digue.
Fate magari l’ultimo giorno a Praslin (una notte) per vedere la Vallèe de Mai ( l’unico posto che a nostro avviso merita veramente rispetto a La Digue) perché così non avete il problema del traghetto prima di arrivare all’aeroporto.
Al ristorante le Laurier a Praslin si mangia davvero bene; ma non è economico.
Le Seychelles fai da te sono per persone ancora giovani perché è indubbiamente stancante prendere l’autobus, cercarti le agenzie che organizzano escursioni, fare qualche chilometro a piedi per raggiungere le spiagge, seguire sentieri non indicati per arrivare a spiagge segnalate nelle guide.
Isole: fermatevi poco a Praslin perché i posti più belli e le spiagge più belle sono a la Digue.
Fate magari l’ultimo giorno a Praslin (una notte) per vedere la Vallèe de Mai ( l’unico posto che a nostro avviso merita veramente rispetto a La Digue) perché così non avete il problema del traghetto prima di arrivare all’aeroporto.
Al ristorante le Laurier a Praslin si mangia davvero bene; ma non è economico.
Le Seychelles fai da te sono per persone ancora giovani perché è indubbiamente stancante prendere l’autobus, cercarti le agenzie che organizzano escursioni, fare qualche chilometro a piedi per raggiungere le spiagge, seguire sentieri non indicati per arrivare a spiagge segnalate nelle guide.
Note: Adesso vedo che
tutti a Praslin noleggiano l’auto.
Praslin - Vallèe de Mai |
Una cosa che nessuno dice è
che le Seychelles hanno un turismo paragonabile al nostro mare della Calabria
di 50 anni fa: pochissimi negozi di souvenir, una gelateria puoi cercartela per
chilometri, un ristorante al di fuori degli alberghi lo stesso. E se questo è
un bene perché le spiagge restano incontaminate, i servizi però scarseggiano (
se li vuoi li paghi cari).
Note: leggo un po’
ovunque che le cose sono cambiate e ci sono zone turistiche con ristorantini e
negozietti.
Portate con voi anche
dollari perché è vero che in tanti posti chiedono indifferentemente lo stesso
numero di dollari o euro. Potete cambiare in nero un po’ dappertutto: in ogni
spiaggia c’è qualche ragazzo che ha un borsello come segno di riconoscimento.
Note: Sul cambio in
nero credo le cose siano cambiate. Non leggo più da nessuna parte questa
usanza. Era molto diffusa.
E poi se credete di
allontanarvi dall’Italia vi sbagliate perché i turisti italiani sono tanti,
forse i più numerosi con i francesi (almeno nel periodo in cui sono stata io).
Il periodo del viaggio
conta tanto. Per me che sono andata in aprile le Seychelles sono sembrate il
paradiso. Migliori delle Maldive. Altri che sono andati in luglio e agosto
hanno trovato tanti mosquito sulle spiagge e onde alte.
La Digue - Anse Source d'Argent |