Premetto che i due tour, la cui tipologia e durata è più o meno la stessa, riguardano due paesi
diversi : l’India e il Vietnam. Lo so, sarebbe stato corretto mettere a
paragone i tour nella stessa località; penso risulti comunque utile conoscere
le differenze che ho rilevato per
orientare nella scelta chi si accinge a programmare un viaggio individuale.
Vietnam – effettuato nel 2014 con agenzia locale (Asiatica
Travel) , credo la più conosciuta. Autista privato, guide parlanti italiano.
India – effettuato nel 2016 con tour operator italiano
specializzato nella destinazione (Clup Viaggi). Autista privato, guide parlanti
italiano.
Come affidabilità non c’è alcuna differenza. Con entrambe ho
avuto contatti tramite mail, entrambe mi hanno fatto il visto di entrata. Nel
secondo caso una volta stabilito e accettato il tour ho chiesto di potermi
appoggiare ad una agenzia della mia città per l’acconto, i documenti e il
saldo (senza ulteriori spese).
Ovviamente in quest’ultimo caso ci si sente più tranquilli
perché si ha un referente in carne e ossa. Mentre i rapporti nel primo caso
seppure costanti, gentili, sono sempre virtuali.
Anche con l’agenzia locale ho dato un acconto tramite
bonifico bancario internazionale le cui spese sono a carico del cliente. I voli
internazionali in questo caso sono stati acquistati da me nel sito della
compagnia aerea. I voli interni (uno in entrambi i tour) compresi nei
pacchetti.
In tutti e due i tour ho espresso le mie preferenze su cosa vedere.
Entrambi si sono mostrati disponibili a soddisfarle. Diciamo che il tour operator italiano è stato più
propositivo, più sicuro nel proporre cambiamenti .
L’agenzia vietnamita ha programmato alberghi di media 3 stelle ad un prezzo accattivante. Abbiamo
deciso di cambiarli tutti (4 stelle) tranne due. In uno che abbiamo lasciato
abbiamo trovato parecchi disagi (lavori in corso, insetti vari per la stanza,
trascuratezza) l’altro che credevamo un
Bed & Breakfast era in realtà una sistemazione da saccopelisti nel
sottotetto di una casa di abitanti del luogo dove può capitare di dormire con altri
turisti.
Il tour si è rivelato pesante. Mi è rimasta un po’ l’idea che per loro il giro fosse più bello quante più cose si vedevano. Poi c’è stata una grande
differenza tra Vietnam del Nord e Vietnam del Sud. A nord la guida era poco coinvolta, tappe a mezzogiorno
e talvolta la pipì in posti in cui c’era bisogno di spirito di
adattamento. Nessun interessamento per darci una buona stanza.
( mi permetto un suggerimento: se avete intenzione
di vedere Tam Coc e la Pagoda dei profumi saltate pure il primo perché il
secondo è simile ma più bello, più suggestivo, meno turistico)
La Pagoda dei Profumi |
Vallata di Mai Chau |
Al sud (probabilmente perché più occidentalizzato)si è avuto cura di darci stanze con vista molto belle. Una guida amabile, affabile, disponibilissima.
Fatti i dovuti conti tra cambiamenti di hotel, acquisto voli
ecc. abbiamo risparmiato ma non tanto quanto sembrava in un primo momento.
Per l’India/Rajasthan (bisogna anche dire forti dell’esperienza
precedente) abbiamo chiesto un tour tranquillo, dove fermarsi di media due
notti per tappa. Con l’idea di saltare qualcosa piuttosto che vederla con
affanno e accumulare stanchezza. Abbiamo deciso di alloggiare in alberghi 4/5
stelle di cui abbiamo segnalato i nomi.
Il Palazzo dei Venti di Jaipur (nel mio cuore) |
Il T.O. ha proposto alcuni (pochi) cambiamenti
sull’itinerario, tutti sugli hotel. Ci ha proposto hotel di charme allo stesso prezzo (talvolta
anche meno) di quelli chiesti da noi.
Mi spiego: io (e penso anche voi) quando scelgo l’hotel in un posto che non conosco vado a leggermi le recensioni e il punteggio su Tripadvisor. Ma la posizione è data da tanti fattori non ultimo il rapporto qualità prezzo. Un hotel così, così, in cui si è pagato poco e la gente tutto sommato si è trovata bene schizza ai primi posti. Ma non è detto che sia il migliore. Anche perché i tour operator e i corrispondenti locali spuntano prezzi favorevoli su hotel con cui hanno particolari convenzioni.
Mi spiego: io (e penso anche voi) quando scelgo l’hotel in un posto che non conosco vado a leggermi le recensioni e il punteggio su Tripadvisor. Ma la posizione è data da tanti fattori non ultimo il rapporto qualità prezzo. Un hotel così, così, in cui si è pagato poco e la gente tutto sommato si è trovata bene schizza ai primi posti. Ma non è detto che sia il migliore. Anche perché i tour operator e i corrispondenti locali spuntano prezzi favorevoli su hotel con cui hanno particolari convenzioni.
Gli alberghi proposti dal T.O. erano bellissimi, in dimore storiche
tranne uno ad Agra. Per cui abbiamo accettato il pacchetto, volo internazionale
compreso. Non economico ma nemmeno costosissimo.
Samode Haveli - Jaipur |
Dappertutto siamo stati seguiti dal corrispondente locale.
Ci sono state assegnate ottime stanze in hotel da sogno che io da sola non
avrei mai considerato perché appunto non
ai primissimi posti della classifica.
Tappe in posti più che buoni anche igienicamente.
Flessibilità nelle visite e negli orari di partenza al mattino. E dopo le prime
due tappe siamo riusciti a eludere anche
il classico giro nei negozi raccomandati e tornare a goderci i nostri hotel.
L’unico problema lo abbiamo avuto nell’ultimo hotel ad Agra , frequentatissimo
dai tour italiani. Avevo allentato le precauzioni e mi sono azzardata a
prendere un lassi (yogurt locale) a colazione, ne ho
pagato le conseguenze. Ecco: quello è un
albergo che proprio cambierei.
Come cambierei anche l’hotel di appoggio vicino
all’aeroporto ( Sheraton) che non si è
dimostrato disponibile a lasciarci la stanza qualche ora in più nonostante
fossimo disposti a pagare e stessi
chiaramente male.
In conclusione? Forse nel Vietnam del nord non c’erano
proprio posti di ristoro migliori neanche se il T.O. fosse stato italiano. Se
qualcuno ci è stato avrei piacere di saperlo.
Io credo che un’agenzia locale non sappia bene i gusti degli
italiani, le esigenze di persone di una certa età in cui i disagi non sono
avventure da raccontare ma squilibri che
vanno ad appesantire la vacanza .
Per cui penso che viaggerò con T.O. italiani stando bene attenta a
scegliere (come in questo caso) quelli giusti.
Recensione postata da me anche su Tripadvisor
Recensione dell'hotel postata da me su Tripadvisor
Da questo viaggio: Appena dietro il vento del Mekong
Recensione postata da me anche su Tripadvisor
Recensione dell'hotel postata da me su Tripadvisor
Da questo viaggio: Appena dietro il vento del Mekong
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