sabato 3 giugno 2017

UN VIAGGIO IN DIRETTA: Barcellona




La Pedreira - Casa Milà


     Come si organizza un viaggio da soli?
Stabilita la meta, il periodo, il tempo (giorni) a disposizione, si comincia.
Ai primi di maggio 2017, precisamente dal 4 al 7, sono stata a Barcellona.
Quando ho iniziato a prenotare il viaggio? Già a gennaio ho cominciato a leggere guide cartacee e diari on line (turisti per caso) poi ho cercato i voli. Dalla mia città partono voli diretti per Barcellona-El prat della low cost Ryan air, comodi, senza il problema di parcheggiare l’auto perché trovi sempre un parente che ti accompagna; per cui appena ho visto il volo ad un importo  basso l’ho acquistato. Gli indicatori dei viaggi low cost dicono che il prezzo migliore si ottiene 90 giorni prima della partenza. Ho visto che il mio biglietto è stato acquistato ai primi di febbraio. Comunque  dipende tanto dal periodo e dalla destinazione. Ho monitorato il costo del volo fin quasi alla partenza e ho rilevato che è aumentato sì ma non  raddoppiato. Poi è consigliabile acquistare il volo il mercoledì e giovedì in quanto i prezzi tendono a salire i fine settimana.
Comprare il volo è molto semplice. Importante è avere una carta di credito/debito/prepagata/paypal. Leggere con attenzione quello che si vuole acquistare e nel caso deselezionare caselle come assicurazioni, valigie da imbarcare, ecc. Alcuni giorni prima della partenza si fa il check- in on line mettendo i dati del documento di viaggio. Poi si stampa. Finito. (attenzione perché talvolta il chek in on line ha tempi stretti se non si  compra il posto a sedere)
A questo punto bisogna prenotare l’hotel. La mia prima guida è tripadvisor.com, soprattutto le recensioni degli utenti. C’è chi dice non siano veritiere. Anche io ne ho fatte e sono sempre stata sincera. Di solito incrocio gli hotel consigliati dalle guide cartacee con quelli consigliati on line. Quando entrambe portano ai medesimi nominativi so che  mi posso fidare. So anche che  devo pagare dai 100 ai 200/230 euro per notte nelle grandi città per una buona stanza con prima colazione.
A Barcellona ho prenotato l’Europark Hotel in zona Eixample tramite booking.com in quanto sul sito dell’hotel in quel momento non c’erano stanze disponibili.
Hotel Europark
Solitamente preferisco il sito dell’albergo anche perché dalle esperienze avute si viene trattati meglio.
Bisogna precisare che noi del fai da te non siamo agenzie di viaggio. Ci sono hotel che gli operatori conoscono: belli , magari con atmosfera, che ci possono sfuggire. Di solito comunque in una topaia non si capita mai.
Anche prenotare con booking è facile, accettano le carte prepagate. Io lascio sempre disponibile sul  conto l’ammontare della prima notte perché può capitare in  qualsiasi momento che l’hotel provi a vedere la disponibilità. Mi è capitato più di una volta che prenotando direttamente dal sito dell’hotel questo blocchi l’importo di tutto il soggiorno anche se è possibile cancellare fino al giorno prima dell’arrivo.
A questo punto divido il viaggio in mezzi, ristoranti, attrazioni turistiche.
Tramite ricerche on line vedo qual è il mezzo migliore per raggiungere dall’aeroporto l’hotel. In grandi città la prima volta posso anche prendere un taxi. Dipende. Dalla città, dai costi, dalla distanza.
In quest’ultimo viaggio ho raggiunto l’hotel con il treno e poi navigatore del telefonino off-line (modalità a piedi).
Il viaggio ormai si muove nella mia testa. Calcolo i tempi per le attrazioni da visitare. Il ristorante per la prima sera vicino all’hotel. I mezzi per raggiungere i siti di interesse turistico.
Tutte le attrazioni sono state acquistate on line per saltare la coda. Che era tanta e agli ingressi sono rigorosi e non ti fanno entrare prima se arrivi in anticipo.
Di solito faccio un giorno intenso e uno leggero. Per me il viaggio è anche sapori, cibi diversi, cucina tradizionale. Cerco anche i piatti tipici e dove li posso assaggiare. Sui ristoranti non vado al risparmio. Magari una cena ma voglio farla in un posto tradizionale, quasi storico per la città e il luogo che vado a visitare. A Barcellona abbiamo cenato due sere alle 7 Portes, antico ristorante dove non si può prenotare, comunque avendo un po’ di pazienza il posto lo trovi. La paella è stupenda come pure la crema catalana.
Un altro storico ristorante in cui siamo stati per assaggiare il maialino è Can Culleretes:



Maialino in agrodolce



Ovviamente anche per i ristoranti cerco la dislocazione prima di partire e i mezzi per raggiungerli.
Inutile dire che preparo un file (foglio) in cui copio incollo tutti i suggerimenti trovati, compresa la foto delle macchinette che distribuiscono i biglietti dei mezzi pubblici. In questo caso il ticket T10, zona 1.
Mi è piaciuta molto la Sagrada Familia che mantiene intatta la sua sacralità pur essendo fuori dagli schemi.
Ho notato con soddisfazione che la Ryan air non controlla più maniacalmente le dimensioni dei bagagli a mano, anzi…
L’hotel in cui ho soggiornato si è rilevato costoso per quanto offre.
Barcellona non è una città che mi è piaciuta particolarmente, non ne ho avuto l’interezza. Forse vale la pena spendere i quasi 30 euro per il sightseeing tour che fa il giro dell’intera città con audioguida.
Un viaggio fai da te è senz’altro più impegnativo di un tour preconfezionato dall’agenzia. So per esperienza però che rimane molto di più negli occhi, nel cuore (insomma mi avete capito). Come  tutte le cose in cui si  fa fatica e  ci si impegna a fondo.
Ciao.